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Struttura Conto Economico: vediamola insieme dettagliatamente!

bilancio Sep 07, 2023
 

STRUTTURA CONTO ECONOMICO: UN APPROFONDIMENTO

Il conto economico è uno degli strumenti contabili fondamentali per qualsiasi azienda. Esso rappresenta una panoramica sulla gestione e sulla capacità dell'azienda di generare profitti o perdite durante un determinato periodo. Questo documento è essenziale non solo per gli interni dell'azienda ma anche per gli stakeholder esterni. Ma qual è la struttura del conto economico? Attraverso quali normative e principi è regolamentato? In questo articolo, esploreremo la "struttura conto economico" alla luce del Codice Civile italiano e dei principi contabili italiani.

CODICE CIVILE E CONTO ECONOMICO

Il Codice Civile italiano stabilisce, attraverso specifici articoli, le regole fondamentali per la preparazione e la presentazione del conto economico. Gli articoli in questione, compresi nell'ambito della quinta sezione del Libro V, delineano non solo la struttura ma anche i criteri di valutazione da seguire.

Articolo 2423 - Schema e contenuto del conto economico L'articolo 2423 stabilisce che il conto economico debba essere presentato secondo uno schema che può variare in funzione della natura dell'attività dell'azienda, ma che deve in ogni caso rispettare certi criteri fondamentali. Il conto economico ha il compito di evidenziare separatamente l'ammontare delle voci di ricavi, di costi e degli altri componenti positivi e negativi, con l'obiettivo di mettere in luce il reddito (o la perdita) maturato durante l'esercizio. Questo articolo sottolinea l'importanza della chiarezza e della trasparenza nella rappresentazione delle voci, evitando compensazioni che potrebbero alterare la reale performance dell'azienda.

Articolo 2424 - Struttura specifica L'articolo 2424 elenca in dettaglio le voci che devono comparire nel conto economico. Queste voci sono divise in diverse categorie, ognuna delle quali rappresenta una specifica area della gestione aziendale. Tra le principali voci figurano: valore e costi della produzione, proventi e oneri finanziari, rettifiche di valore di attività finanziarie, proventi e oneri straordinari, imposte sull'esercizio e, infine, l'utile o la perdita dell'esercizio. Questo articolo consente di avere una panoramica dettagliata dell'andamento economico dell'azienda, fornendo informazioni fondamentali sia agli interni che agli esterni.

Articolo 2425 - Note integrative L'articolo 2425 riguarda le note integrative, le quali hanno lo scopo di fornire ulteriori informazioni e dettagli sulle voci presenti nel bilancio. Queste note sono essenziali per garantire una comprensione completa del conto economico, integrando e specificando i dati presentati. Le note integrative devono essere redatte seguendo criteri di chiarezza e veridicità, fornendo informazioni sui criteri di valutazione adottati, sulle eventuali variazioni rispetto all'esercizio precedente e su tutti quegli aspetti che possono influenzare la valutazione del patrimonio e della situazione finanziaria e economica dell'azienda.

In sintesi, questi articoli del Codice Civile rappresentano la colonna portante della regolamentazione del conto economico in Italia. Essi garantiscono che le aziende presentino le loro informazioni finanziarie in modo chiaro, accurato e trasparente, permettendo a tutti gli stakeholder di avere una visione reale e concreta della situazione economica aziendale.

ANALISI DEL CONTO ECONOMICO

Il conto economico rappresenta uno strumento essenziale per valutare la performance economica di un'azienda in un determinato periodo. La sua struttura, delineata principalmente dall'articolo 2424 del Codice Civile, è articolata in maniera da presentare una visione chiara e dettagliata dei ricavi, dei costi e, in definitiva, del risultato netto di gestione. Di seguito, lo schema del conto economico con una breve descrizione delle singole voci:

1. Valore della produzione

  • Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Entrate derivanti dalla vendita di beni o dalla prestazione di servizi nell'ordinaria attività aziendale.
  • Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti: Variazioni di valore delle rimanenze di magazzino.
  • Altri ricavi e proventi: Altre entrate non strettamente legate all'attività core dell'azienda.

2. Costi della produzione

  • Acquisti di materie prime: Costi sostenuti per l'acquisto di materie prime necessarie per la produzione.
  • Servizi: Costi sostenuti per servizi esterni, come consulenze, utilities e affitti.
  • Costi per l'uso di beni di terzi: Costi per l'utilizzo di beni non di proprietà dell'azienda, come ad esempio leasing o noleggio.
  • Costi del personale: Salari, stipendi, oneri sociali e altri costi legati ai dipendenti.
  • Ammortamenti: Riduzione di valore di beni materiali e immateriali nel tempo.
  • Svalutazioni e altre voci di costo: Riduzioni di valore non legate al normale ciclo di ammortamento e altri costi.

Risultato prima delle imposte, degli interessi, degli oneri finanziari e straordinari (spesso indicato come Risultato Operativo o EBIT).

3. Proventi e oneri finanziari

  • Proventi da partecipazioni: Redditi provenienti da partecipazioni in altre società.
  • Altri proventi finanziari: Ad esempio, interessi attivi su prestiti concessi.
  • Oneri finanziari: Costi come interessi passivi su prestiti ricevuti.

Risultato della gestione finanziaria (spesso indicato come EBT, ovvero prima delle tasse).

4. Rettifiche di valore di attività finanziarie

5. Proventi e oneri straordinari

  • Eventi e operazioni non ricorrenti e non legate all'ordinaria gestione aziendale.

Risultato prima delle imposte (EBT).

6. Imposte sull'esercizio

  • Imposte dirette, come l'IRAP o l'IRES in Italia.

7. Utile (o perdita) dell'esercizio

L'analisi del conto economico fornisce un quadro dettagliato delle fonti di ricavo e dei costi sostenuti, permettendo di comprendere la capacità dell'azienda di generare profitto. Attraverso una valutazione approfondita, gli stakeholder possono avere una visione chiara della salute finanziaria e operativa dell'azienda, nonché identificare potenziali aree di miglioramento o intervento.

CONCLUSIONI

La "struttura conto economico" è uno strumento essenziale per analizzare la performance economica di un'azienda. Attraverso la sua analisi, è possibile avere una visione chiara della situazione economica dell'azienda e prendere decisioni informate. Mentre il Codice Civile offre una base per la preparazione del conto economico, i principi contabili italiani forniscono dettagli aggiuntivi per assicurare una rappresentazione accurata e coerente.

Per decidere quale metodo di analisi utilizzare, è essenziale considerare l'obiettivo dell'analisi e la natura delle informazioni richieste. L'analisi verticale, ad esempio, è utile per avere un'idea dell'incidenza delle singole voci, mentre l'analisi orizzontale è più adatta per confrontare le performance di diversi anni.

In sintesi, la "struttura conto economico" è uno strumento prezioso, e la sua corretta interpretazione può portare a decisioni aziendali più informate e strategiche.

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